Dopo la doccia non servono più accappatoi e asciugamani: questo nuovo metodo è più pratico

Gli asciugamani fanno parte integrante della nostra vita quotidiana, e proprio questo spesso rende invisibili i loro svantaggi. Appena utilizzati, rimangono umidi a lungo e, secondo l’AOK, offrono così le condizioni ideali per la proliferazione di batteri e altri microrganismi. Questi possono moltiplicarsi rapidamente e, nel peggiore dei casi, diventare addirittura un pericolo per la salute. Anche dal punto di vista ecologico, gli asciugamani tradizionali non ottengono buoni risultati. Lavare, asciugare, cambiare: tutto questo comporta un elevato consumo di energia, acqua e detersivi. Inoltre, gli asciugamani dovrebbero essere smaltiti regolarmente. Soprattutto nelle famiglie numerose o negli hotel, dove ogni giorno vengono utilizzati innumerevoli asciugamani, questi impatti si sommano. Alla luce di questi svantaggi, sempre più persone cercano alternative che possano essere più pratiche e rispettose dell’ambiente.

Che cos’è un asciugacapelli?

Una possibile alternativa è l’asciugacapelli elettrico, un dispositivo che funziona in modo simile a un asciugacapelli e asciuga la pelle con aria calda. Questa tecnologia promette numerosi vantaggi rispetto alla tradizionale asciugatura con gli asciugamani: dovrebbe essere più igienica e ridurre significativamente la proliferazione di batteri e funghi.

Il funzionamento è molto semplice: viene generato un flusso d’aria che viene distribuito uniformemente sul corpo, rimuovendo delicatamente l’umidità residua. Molti modelli utilizzano anche la tecnologia agli ioni d’argento che, secondo il produttore, favorisce l’effetto antibatterico. Spesso questi dispositivi sono dotati anche di un sensore di movimento che accende automaticamente l’asciugatore non appena ci si avvicina.

Quante volte dovrei cambiare l’asciugamano dopo la doccia?

Chi continua a utilizzare asciugamani tradizionali dovrebbe assicurarsi di cambiarli regolarmente. Dopo l’uso, infatti, le cellule morte della pelle e altre particelle si accumulano nel tessuto: per evitare l’accumulo di microrganismi, l’AOK raccomanda quindi di sostituire gli asciugamani almeno una volta alla settimana e di lavarli alla giusta temperatura.